La flor
La flor è il velo biancastro di 1-5cm, composto di microrganismi unicellulari (soprattutto lieviti, ma anche funghi e batteri), che si forma su alcuni vini lasciati a contatto con l’ossigeno, nelle botti scolme.
La flor compare quando l'alcol è tra 15 e 15,5% e c'è presenza di ossigeno, si forma in circa 2 settimane in particolari condizioni di umidità e temperatura e tiene sotto controllo l’ossidazione.
Durante le varie fasi di produzione del vino, i microrganismi passano da un’attività fermentativa in ambiente ricco di zucchero (il mosto) ad una respirativa in ambiente ricco di etanolo e ossigeno.
Al termine della fermentazione, sono sommersi nel vino, dove sintetizzano un biofilm che sale verso l’alto: in questo modo, entrano in contatto con l’ossigeno e iniziano a respirare, creando il velo della flor.
Grazie alla flor, i vini in stile ossidativo sono generalmente:
- più secchi, per l'assorbimento della glicerina
- più leggeri nel grado alcolico e nelle calorie, perché viene consumato alcol
- più chiari nel colore
- con meno acidità volatile
- più ricchi di note di pasticceria secca, pan brioche, lievito, attraverso l'autolisi dei lieviti
- più ricchi di note di nocciola, mandorla, noce, mela cotta, fieno, zafferano, miele, zucchero di canna, caffè tostato, per l'aumento dell'acetaldeide
- più complessi