Baldoria 2022
Baldoria 2022
Pecorino, passerina, cococciola
Fermentazione spontanea
Maturazione in acciaio per 6 mesi
nessuna aggiunta di solforosa
Al naso, profumi puliti, tipici dei vitigni ed autentici del territorio, frutta e fiori bianchi che puliscono, un po' di giallo leggero e un accenno di pietra focaia.
In bocca, coerente con le premesse olfattive: fresco fruttato e croccante, facile da bere come tutti i vini della cantina, ma non privo di polpa, struttura e spalla acida.
Commento SW
Baldoria è l’unico vino aziendale frutto di assemblaggio di uve (gli altri sono tutti mono varietali): Pecorino, Passerina e Cococciola, tutte uve autoctone.
Il nome e l’etichetta richiamano la Baldoria che ha fatto il vino dopo l’assemblaggio delle uve, fino a quando si sono conosciute o la Baldoria che si fa bevendo il vino vista la grande facilità di beva? La risposta la conosce solo Luca.
Il vino ha avuto un dialogo breve con le bucce e una maturazione breve in acciaio, quindi dalla bottiglia sgorga un liquido chiaro e invitante.
I profumi sono puliti, tipici dei vitigni ed autentici del territorio, frutta e fiori bianchi che puliscono il naso, un po' di giallo leggero e un accenno di pietra focaia.
In bocca è coerente con le premesse olfattive, fresco fruttato e croccante.
Facile da bere come tutti i vini aziendali, ma non privo di polpa, struttura e spalla acida che rendono il vino versatile e godibile in innumerevoli situazioni: piatti di mare anche robusti, primi piatti in tutti i colori, carni bianche e salumi a media stagionatura, ma anche un aperitivo informale, accompagnato da chiacchiere e bicchieri da vuotare e riempire, insomma una bella Baldoria!
Luigi Papille D'Orazio
Cibo
Vino versatile e godibile in innumerevoli situazioni: piatti di mare anche robusti, primi piatti in tutti i colori, carni bianche e salumi a media stagionatura, ma anche un aperitivo informale.